Il centro, il cui nome tradisce l’originaria vocazione silvo-pastorale (“zone di cese-terreni disboscati”), è documentato almeno dal 1087. La Chiesa di S. Callisto conserva affreschi databili tra il XV e il XVI secolo insieme ad opere lignee del tardo-barocco. Sulla facciata di una casa è inserita invece una testimonianza relativa all’epoca romana: un’epigrafe funeraria databile tra la fine del I sec. a.C. e gli inizi del I sec. d.C.
All’incrocio per Visso e Popola un cippo della “Brigata Garibaldi” ricorda i partigiani assassinati il 14 marzo 1944.
- Cesi e il Monte Trella, panorama invernale
- Cippo della “Brigata Garibaldi”